Semplice, si lascia la barca in porto e si scoprono le meraviglie del territorio a piedi, in bici o in macchina. E così facciamo in questo video! Tra le cose esplorare l’isola ti permette di trovare calette e ripari nascosti! Facciamo un giro bellissimo dell’Elba e arriviamo a Sant’Andrea. Roccia Magmatica di origine basaltica con inserti di piroclasto…? Che è? Scopritelo nel video. Ancora lavori, la barca sfumazza e Fabio sta ancora cercando il perché! Olio no, acqua no, turbina no, iniettori no, cosa sarà? Dateci la vs opinione nei commenti e iscrivetevi al canale 🙂 Benvenuti su “Vele all’Orizzonte”! La famiglia che vive in barca a vela!
Perché abbiamo scelto l’Elba come base invernale e più in generale perché abbiamo scelto di avere una barca come casa?
Ce lo hanno chiesto in questa bella puntata di Casa Italia su Rai Italia dedicata all’Elba
Ma perché vivere in barca? In realtà è molto semplice. Ci siamo chiesti “Quando è che siamo felici?” e la risposta è stata ancora più semplice… siamo felici al mare! Ed è proprio dal mare che abbiamo cominciato la nostra avventura!
Ormai siamo prossimi all’uscita estiva dal porto che ci terrà in mare fino a Settembre. Un po’ per lavoro ed un po’ per piacere faremo un bel giretto della costa tirrenica fino alla Sicilia. Così continuano i lavori su Valeila.
Ma nel mentre devo tornare a Novara per un intervento a un dente… Meno male che il mio dentista è un fenomeno 🙂
Che belle le risaie piene, qui lo chiamano il mare a quadretti! Ma ci sono alcune considerazioni da fare quando torni nei luoghi in cui sei nato; ad esempio… ho deciso insieme a Marina di cambiare vita e spostarci da Novara perché, pur facendo una bella vita con una bella casa in un bella città non avremmo mai potuto trovare ciò che stiamo ancora cercando.
E per non rimanere insoddisfatti tutta la vita l’unica è andare a cercare altrove! Se no che avventura sarebbe?
Benvenuti su “Vele all’Orizzonte”! La famiglia che vive in barca a vela!
La vita in barca è Meravigliosa. Io e la mia famiglia non ne potevamo più della vita cittadina dove si corre tutto il giorno per fare cose e alla fine 20 anni passano senza accorgersene. Abbiamo fatto una scelta e per cercare una vita migliore siamo andati a vivere in barca.
Ma lo dico una volta per tutte, e chi vive in barca credo possa confermare, chi cerca la libertà non la troverà. Potrà trovare tanti momenti di felicità ma non la libertà. Perché?
Personalmente credo che la felicità sia un momento e la libertà, almeno sul piano materiale in cui viviamo non esiste.
Vivere in barca comporta una serie di obblighi abbastanza pressanti quale manutenzione continua e controlli che tutto sia in ordine, check condimeteo, soggiorno di uno o due mesi in cantiere ogni anno, spostamenti in base al vento anche in piena notte o check ormeggio, lavori per upgrade e molto altro. Inoltre la barca è da tenere pulita ogni giorno altrimenti diventa in fretta una congerie di polvere e odori molesti. E questo solo per la barca.
La nostra famiglia è composta da 5 persone di cui 3 figli in tutte le età più importanti per la crescita e quindi non c’è da nascondersi… colazioni, pranzi, cene, merende, scuola, corsi, aiuto compiti, e tutto ciò che la famiglia comporta.
Poi c’è il lavoro. Per fare Vele all’Orizzonte e Hinelson l’impegno è molto grande dato che organizziamo, riprendiamo, strutturiamo, editiamo, etc…
Poi ci sono gli imprevisti come ad esempio l’uragano dell’estate scorsa che ti scombussola i piani e se un giorno sei tranquillo quello successivo stai scappando più veloce che puoi.
Ma allora perché decidere di vivere in barca se è così impegnativo?
Perché è meraviglioso! Sapere di vivere in un continente di acqua che tocca tutti gli angoli di terra del mondo è stupefacente. Far crescere i ragazzi sapendo che con impegno e dedizione tutto è a portata di mano è impagabile. Avere la possibilità di levare gli ormeggi e partire per due, tre o quattro mesi è incredibile per un cittadino come me.
Come si vede la libertà ha poco a che fare con la scelta di vivere in barca.
Parliamo di felicità! Vivere in barca porta a momenti di felicità! E la felicità è qualcosa di raro da provare. La trovi quando navighi senza una meta precisa in compagnia della tua fidanzata, quando esplori una grotta in immersione. La senti la sera quando stai cucinando un piatto che piace a tutti. Si presenta a volte mentre guardi tuo figlio o tua figlia che si impegna nel fare i suoi compiti o un gioco che gli piace particolarmente. La provi di notte quando sei in pozzetto a guardare le stelle cadenti o mentre sei sottocoperta e fuori piove.
Ecco, non idealizzate il vivere in barca scambiando la felicità con la libertà.
Buona ricerca della felicità!
PS. Per vedere com’è realmente vivere in barca a cliccare e seguire “Vele all’Orizzonte” su youtube 🙂
Anche questa settimana il brivido non manca… del freddo dell’acqua! Si rompe la passerella con sopra un nostro amico e bum! Pizza e soldi in acqua da tutte le parti! Ci tocca fare il bagno per recuperare tutti i suoi averi, compreso lo smartphone che è ancora bello attivo.
Visita al museo del Mare di Capoliveri dove il nostro amico Giacomo ci racconta tantissime belle storie su questo piccolo borgo meraviglioso, compresa quella del tentato furto del tesoro del Piroscafo.
Oltre a pietre preziose, gioielli e monete d’oro un cimelio in particolare ritrovato nella cabina del comandante ti aspetta in questo video.
Benvenuti su “Vele all’Orizzonte”! La famiglia che vive in barca a vela!