Ci stiamo profondendo in ricerche serrate della nuova Gentilina ma per ora le due barche su cui abbiamo messo gli occhi sono già andate!
Mandateci un messaggio se conoscete una barca valida che possa permetterci di continuare il nostro giretto fra i mari della vita.
Detto questo gustatevi il trailer che Marina ha creato per Vela Cup 2022. Un paio di tappe le faremo anche noi! Ci vediamo lì?
Vela Cup 2022 Regate e Divertimento per Tutti insieme al Giornale della Vela Inizia la nuova stagione 2022 del Circuito Vela.
Non importa che tu sia un regatante professionista o semplicemente un amante della vela, Vela Cup è l’evento organizzato dal Giornale della Vela che unisce tutti gli appassionati del mare.
Nella mia vita ho sempre accettato come buona l’idea delle classiche due settimane a disposizione per fare le vacanze estive/invernali, pensare all’infinito/finito delle nostre esistenze e poi tornare a lavorare come se non ci fosse un domani…
Da quando siamo partiti e abbiamo vissuto in diversi luoghi ho imparato che le vita “dovrebbe” essere sempre una vacanza.
Il che non vuol dire stare sulla spiaggia a prendere il sole e sorseggiare cocktail con ombrellini giorno dopo giorno dopo giorno!
Capire cosa ci piace o cosa vogliamo fare è sempre un processo lento e spesso faticoso. Prima di comprendere qualcosa di sé stessi e della propria vita si procede a tentoni e molti tentativi vanno a vuoto. Infatti non conosco quasi nessuno che ha capito prima dei 30 anni quale sarebbe stata la sua strada e nessuno che sa cosa fare fin dalla nascita.
Ma avvicinandosi sempre di più a sé stessi capita di cominciare ad immaginare un nuovo scenario. Diventa palese che la tua “vita in vacanza” deve essere costruita con impegno e dedizione, spesso lavorando ben di più delle normali ore di lavoro che siamo abituati a fare.
E quando cominci a cercare comincia il tuo viaggio. Un viaggio che ti porterà a fare straordinarie esperienze in solitario e in compagnia, conoscere persone nuove e ti permetterà di accettare il cambiamento.
Capita così che casa non è più un luogo solo. Può essere una città, un piccolo paesino su di un’isola di 4000 persone, la barca di un amico che si sposta per il mondo.
E quando gli altri vedranno la tua “vita vacanza” molti diranno il classico “Bello non fare nulla dalla mattina alla sera eh” ma solo alcuni sapranno quanto può esserti costata in termini di impegno e perseveranza.
E, per inciso, è un bene fare un lavoro che ti piace come se non ci fosse un domani se ti permette di vivere la vita che vuoi fare.
PS. Grazie a Jon per la foto di Gentilina ormeggiata al molo di Lakka 🙂
Le frasi che vanno di moda ora per catturare l’attenzione sono più o meno “Fatelo per il futuro dei nostri figli” o “Dona un futuro sostenibile ai tuoi figli” o un più conciso “Agisci ora” e cose così…
No, un attimo, faccio una piccola premessa, un flashback.
Come molti di voi sanno, io, Marina ed i nostri due ragazzi Valerio e Leilani abbiamo vissuto in barca fino ad Ottobre del 2021. A volte è stato bello ed a volte è stata dura ma nel bene e nel male è sempre stata una condizione vissuta appieno, in condivisione da tutti noi cercando di apprendere il più possibile sia durante i viaggi che durante le nostre soste.
In breve decidiamo di fermarci tutto l’inverno a Novara per vari motivi fra cui l’imminente nascita del nostro terzo bimbo, Rune, che arriva proprio il 25 dicembre! Nel frattempo vendiamo la nostra amata Gentilina con lo scopo preciso di prendere una barca che possa contenere tutta la famiglia.
Mano a mano che siamo a Novara, che devo ammettere è una bellissima città, cominciano a sorgere dubbi nelle nostre teste che piano piano si stanno riabituando ai ritmi cittadini. Domande come “Ma siamo sicuri che vogliamo comprare una barca più grande?” o “Ma non sarà pericoloso tornare in barca con un bimbo così piccolo?” oppure “E i bimbi come la prenderanno ad essere di nuovo in giro per una parte dell’anno?”.
C’è da dire che quando decidemmo di partire la prima volta lo facemmo con una buona dose di incoscienza. E tantissimi commenti furono duri da mandare giù come quelli in cui venivamo etichettati come riccastri egoisti che non pensano minimamente al bene dei propri figli.
E qui finisce il flashback e torniamo al motivo per cui scrivo questo articolo. Voglio parlare del futuro dei nostri figli. Nostri inteso come le generazioni che verranno dopo di noi.
L’evoluzione personale è data dalla somma dell’educazione impartita dai nostri genitori, dallo studio e dalle letture ma soprattutto dalla voglia di scoprire il mondo intorno a noi. Va da sé che per scoprire il mondo si rende necessario il viaggiare.
E sapendo questo mi sono reso conto che la vita che abbiamo condotto fino al momento in cui siamo partiti è stata sotto molti aspetti molto più egoistica rispetto alla vita in barca. Vivere in una specie di limbo in cui tutti fanno più o meno le stesse cose ripetute all’infinito altro non è che una semplificazione della nostra società ma tant’è.
Continuiamo a parlare del futuro del pianeta che sarà in mano ai “nostri figli”. E’ incontrovertibile che fino ad ora noi “adulti” siamo stati degli emeriti imbecilli dato che abbiamo portato il pianeta sull’orlo del collasso o forse abbiamo già iniziato a cadere… questo non lo so.
Ma soprattutto non abbiamo ancora capito che continuando a fare le stesse abbiamo addirittura accelerato il processo distruttivo a cui ormai ci siamo abbandonati.
E allora penso “Possibile che io stia insegnando ai miei figli a vivere esattamente come io ho imparato a farlo da tutti i maestri che ho avuto? Come posso fare la differenza? Come posso dare loro un sguardo positivo e la voglia di cambiare veramente il pianeta una volta cresciuti?” e l’unica risposta che mi è venuta in mente è stata di mostrare loro le cose belle.
Questa scelta ha portato da un lato dei benefici e dall’altro degli svantaggi… il tempo ci dirà se i benefici saranno più degli svantaggi. Ma provare a percorrere una strada diversa dalle solite fa paura ed è proprio la paura di sbagliare che ci frena. Fare quello che fanno gli altri per il solo motivo che lo fa la maggioranza dona una stato di ebete tranquillità… “Ah, non so se è giusto ma se tutti fanno così allora lo faccio anche io”.
La scelta che abbiamo fatto sicuramente non è una scelta che tutti possono comprendere e tantomeno condividere ma è una scelta nata dalla necessità di scoprire per imparare cose nuove, rimanere uniti anche se a volte non ci sopportiamo, essere una famiglia di fronte alle sfide che quotidianamente la nostra esistenza pone.
Soprattutto ora che è nato Rune, e dopo aver passato un po’ di tempo sulla terra ferma ci rendiamo conto che il futuro migliore di cui tutti parlano dobbiamo cominciare a costruirlo nella mente dei nostri figli con azioni concrete.
Essere attivi e positivi è faticoso e quindi smettiamo di cantarcela e suonarcela da soli. Sacrificare un po’ della propria tranquillità, della stabilità e del comfort è e sarà, a lungo andare un bene per tutti noi.
L’unica possibile via da percorrere è l’evoluzione e come ho già scritto ci si evolve solo con le nuove esperienze. Evolverci è l’unico modo per salvare il nostro pianeta.
Abbiamo cominciato a lavorare nel mondo del Videomaking e dei SocialMedia dopo aver preso la decisione di andare a Vivere in Barca.
Inizialmente volevamo partire e rimanere in barca in giro un paio di anni per il Mediterraneo. Gli anni poi sono diventati tre, poi quattro… ed è stata una esperienzapazzesca.
Possiamo certamente dire di aver vissuto e di vivere tuttora il mare sotto ogni suo aspetto e condimeteo. Vivere in barca comporta tutta una serie di processi che non possono essere capiti fino al momento in cui non vai a vivere in barca per l’appunto.
Ogni piccola decisionegiusta porta ad una piccola vittoria ma guai a prendere la decisione sbagliata perchè nel peggiore dei casi potrà essere un disastro! Così durante questi anni di viaggi, video, studi e letture la poca esperienza che avevamo in camponautico è cresciuta e continua a crescere giorno dopo giorno. Capiamo le barche e le capiamo bene perchè ci piacciono molto.
Apprezziamo le barche perchè rappresentano il nostro sogno di libertà. Proprio per questo motivo è facile per noi parlare di nautica, barche, accessori e trasmettere questa passione anche a chi non è mai stato su una barca.
E questa passione la mettiamo nel nostro lavoro, un lavoro che abbiamo imparato sia sul campo che sui libri sperimentando ciò di cui parliamo 24 ore al giorno 7 giorni su 7, collaborazione dopo collaborazione, o, come si suol dire, onda su onda.
Oggi possiamo dire che siamo ContentCreators con la predilezione per il Videomaking ma sicuramente a nostro agio anche nella produzione di materiale per articoli cartacei o web.
Abbiamo dovuto sommare molte competenze per arrivare fino a qui e sicuramente ne aggiungeremo molte altre strada facendo. Fare un video tutto sommato è semplice, farne uno bello è già più difficile ma farne uno sapendo di cosastai parlando è un’altra dimensione.
Ecco che diamo ancora i numeri…
Così abbiamo cominciato a produrre video e articoli e dal 2017 non ci siamo più fermati. Il numero che apre questa pagina è parte dei risultati ottenuti in questi anni. Allora facciamo parlare i numeri per noi.
213 video prodotti suddivisi in 104 Video creati Ex Novo, comprendenti Web Series, Viaggi, DIY, Tutorial e How To, 57 Video montati, 50 Stream Live di Interviste e Format Web oltre a 2 Video VR.
2Web Series incentrate sul Vivere in Barca
2.325.846visualizzazioni sui CanaliYoutube con cui abbiamo collaborato o con cui stiamo collaborando
2.765 minuti di video creati pari a 46 ore di prodotto finito.
192 articoli su Web di didattica nautica, prevenzione e manutenzione, piccoli portolano e consigli su come gestire la barca e vivere a bordo
#videomaker
Molto spesso ci occupiamo del video dalla A alla Z, il che comprende ad esempio nel caso di film per Youtube sia la miniatura, che la SEO dei video, i reel per Instagram e i post su Facebook. A volte ci occupiamo anche della gestione intera del Canale Youtube e del suo sviluppo ma sempre più spesso creiamo materiale che non è destinato al Web ma a Fiere e Saloni della Nautica, Video Aziendali o veri e propri Docufilm Nautici.
Come fare un bel video di nautica? Come nasce un buon filmato? Principalmente parlando. Cercando di capire cosa ha in mente chi ti chiede il video; parli con più persone possibili. E’ una regola fondamentale nel lavoro del #videomaker in questo campo, parlare con tutti, sommare esperienze, carpire segreti, rubare con gli occhi. Così nasce un video appassionante. Comunicare è la chiave.
“Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna” diceva Albert Einstein e così è. Semplificare concetti complicati e renderli fruibili attraverso un video di 5 minuti o poco più.
Più avanti troverai tutte le nostre collaborazioni più ampie attive o passate ed alcuni esempi di video belli.
Tutte queste parole semplicemente per dire che quello che facciamo non è un mero lavoro ma coincide proprio con la nostra passione… Vivere in Mare e Vivere il Mare.
Così se stai cercando qualcuno che possa fare un video che parla di nautica e dintorni o può montare il materiale che hai già girato inviaci una mail QUI e ci confronteremo sul miglior modo possibile per creare e amplificare il tuo messaggio multimediale.
Abbiamo cominciato a lavorare nel mondo del Videomaking e dei SocialMedia dopo aver preso la decisione di andare a Vivere in Barca.
Inizialmente volevamo partire e rimanere in barca in giro un paio di anni per il Mediterraneo. Gli anni poi sono diventati tre, poi quattro… ed è stata una esperienzapazzesca.
Possiamo certamente dire di aver vissuto e di vivere tuttora il mare sotto ogni suo aspetto e condimeteo. Vivere in barca comporta tutta una serie di processi che non possono essere capiti fino al momento in cui non vai a vivere in barca per l’appunto.
Ogni piccola decisionegiusta porta ad una piccola vittoria ma guai a prendere la decisione sbagliata perchè nel peggiore dei casi potrà essere un disastro! Così durante questi anni di viaggi, video, studi e letture la poca esperienza che avevamo in camponautico è cresciuta e continua a crescere giorno dopo giorno. Capiamo le barche e le capiamo bene perchè ci piacciono molto.
Apprezziamo le barche perchè rappresentano il nostro sogno di libertà. Proprio per questo motivo è facile per noi parlare di nautica, barche, accessori e trasmettere questa passione anche a chi non è mai stato su una barca.
E questa passione la mettiamo nel nostro lavoro, un lavoro che abbiamo imparato sia sul campo che sui libri sperimentando ciò di cui parliamo 24 ore al giorno 7 giorni su 7, collaborazione dopo collaborazione, o, come si suol dire, onda su onda.
Oggi possiamo dire che siamo ContentCreators con la predilezione per il Videomaking ma sicuramente a nostro agio anche nella produzione di materiale per articoli cartacei o web.
Abbiamo dovuto sommare molte competenze per arrivare fino a qui e sicuramente ne aggiungeremo molte altre strada facendo. Fare un video tutto sommato è semplice, farne uno bello è già più difficile ma farne uno sapendo di cosastai parlando è un’altra dimensione.
Ecco che diamo ancora i numeri…
Così abbiamo cominciato a produrre video e articoli e dal 2017 non ci siamo più fermati. Il numero che apre questa pagina è parte dei risultati ottenuti in questi anni. Allora facciamo parlare i numeri per noi.
213 video prodotti suddivisi in 104 Video creati Ex Novo, comprendenti Web Series, Viaggi, DIY, Tutorial e How To, 57 Video montati, 50 Stream Live di Interviste e Format Web oltre a 2 Video VR.
2Web Series incentrate sul Vivere in Barca
2.325.846visualizzazioni sui CanaliYoutube con cui abbiamo collaborato o con cui stiamo collaborando
2.765 minuti di video creati pari a 46 ore di prodotto finito.
192 articoli su Web di didattica nautica, prevenzione e manutenzione, piccoli portolano e consigli su come gestire la barca e vivere a bordo
#videomaker
Molto spesso ci occupiamo del video dalla A alla Z, il che comprende ad esempio nel caso di film per Youtube sia la miniatura, che la SEO dei video, i reel per Instagram e i post su Facebook. A volte ci occupiamo anche della gestione intera del Canale Youtube e del suo sviluppo ma sempre più spesso creiamo materiale che non è destinato al Web ma a Fiere e Saloni della Nautica, Video Aziendali o veri e propri Docufilm Nautici.
Come fare un bel video di nautica? Come nasce un buon filmato? Principalmente parlando. Cercando di capire cosa ha in mente chi ti chiede il video; parli con più persone possibili. E’ una regola fondamentale nel lavoro del #videomaker in questo campo, parlare con tutti, sommare esperienze, carpire segreti, rubare con gli occhi. Così nasce un video appassionante. Comunicare è la chiave.
“Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna” diceva Albert Einstein e così è. Semplificare concetti complicati e renderli fruibili attraverso un video di 5 minuti o poco più.
Più avanti troverai tutte le nostre collaborazioni più ampie attive o passate ed alcuni esempi di video belli.
Tutte queste parole semplicemente per dire che quello che facciamo non è un mero lavoro ma coincide proprio con la nostra passione… Vivere in Mare e Vivere il Mare.
Così se stai cercando qualcuno che possa fare un video che parla di nautica e dintorni o può montare il materiale che hai già girato inviaci una mail QUI e ci confronteremo sul miglior modo possibile per creare e amplificare il tuo messaggio multimediale.
Ci sono dei giorni in cui fai il Il lavoro più bello del mondo… 193 minuti, più di tre ore di video per raccontare il nostro viaggio in barca a vela in questo 2021 durato due mesi.
Una mini serie di Otto Puntate dedicate al Mare, alla Vela ed alla famiglia.
Viaggio sempre ripreso e raccontato con il nostro stile Vlogging, a partire dall’arrivo in barca, la manutenzione ordinaria e straordinaria che è un pò il nostro marchio di fabbrica, la partenza da Bari, le traversate, i delfini, le balene, le buriane, i temporali con lampi, fulmini e saette.
Otto puntate in cui godersi tramonti e rade, navigazione, un pò di filosofia e molto altro. Se vuoi avere un’idea di cosa significa vivere in barca 24 ore al giorno 7 giorni su 7 allora preparati a “Promesse da Marinaio” La mia vita in barca a vela!
Quando la tua passione diventa anche il tuo lavoro allora sei sempre stimolato a fare meglio e di più!
“Benvenuti a Promesse da Marinaio! In questa video serie incentrata sul Vivere in Barca ti mostrerò gioie e dolori della vita a bordo giorno per giorno raccontata come in un diario.
Cosa c’è di meglio di vivere in barca direte voi… beh, quando mi chiedono come faccio a vivere in una barca a vela che paragonata ad una casa di medie dimensioni è grande come una sola stanza rispondo sempre che in realtà io vivo al mare, la barca è il mezzo che mi permette di stare a contatto con la natura!
Ma non sono solo rose e fiori, albe e tramonti dorati, pesca alla traina, big catch, dormite sotto le stelle, belle veleggiate e mangiate da re… c’è anche il rovescio della medaglia in barca a vela. E che rovescio! “